Consegnati i Puglia Food Awards, Oscar dell’Agroalimentare – Ecco le aziende premiate alla presenza dell’Assessore Di Gioia

Premiate a Villa De Grecis le aziende vincitrici della prima edizione dei Puglia Food Awards, in una serata che le ha viste protagoniste di fronte a grandi ospiti e a un pubblico entusiasta e divertito. Ad essere invitato per primo sul palco è stato l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Leonardo Di Gioia. Con lui l’organizzatore e presentatore della serata, Donato Ala, ha discusso di importanti temi relativi all’enogastronomia, al turismo, alle tante eccellenze pugliesi, all’internazionalizzazione delle aziende e alla grande necessità di fare rete e di creare sinergie: una necessità per la quale un’iniziativa come i Puglia Food Awards rappresenta una preziosa opportunità di sviluppo. È stato quindi il turno di Umberto Galeandro, fondatore dell’e-commerce Apuleat, marketplace numero uno di prodotti pugliesi: anche con lui si è discusso di come far emergere piccoli e grandi produttori pugliesi di fronte alla concorrenza estera. È salito quindi sul palco Nicola Chielli, direttore dell’Istituto Eccelsa, una delle 40 accademie di cucina più importanti al mondo, che ha sottolineato il valore della formazione e di un impegno costante nel settore. Hanno dialogato poi col conduttore lo sponsor Delizia S.p.A., espressione di una filosofia di qualità sempre attenta, nella persona di Giovanni D’Ambruoso; la food blogger Annalisa De Benedictis, che ha spiegato come nascono queste nuove professioni; Paolo Costantini di ONAV, che ha raccontato le difficoltà di premiare tante aziende in competizione; la presidente dell’Associazione Forme di Trani, Elena Brulli, molto presente sul territorio; il vincitore della quarta edizione di Masterchef, Stefano Callegaro, e lo sponsor tecnico Azienda Agricola Dentamaro. Grazie alla disponibilità e alla cortesia della famiglia De Grecis, c’è già la data alla quale si rinnoveranno l’anno prossimo i Puglia Food Awards: il 13 ottobre, presso la splendida Villa. Non mancate!

Nella categoria Formaggi è vincitrice La Golosa di Puglia, menzioni speciali per Masseria Cinque Santi, Ignalat, Caseificio Pipino e Tarantino. Per la categoria Salumi è vincitrice Santucci, menzioni speciali per De Pasquale Artigiani del Gusto e Casalumi. Per la categoria Prodotti da Forno è vincitrice U-Tub. Per la categoria Taralli e Friselle è vincitrice Tarallà, menzioni speciali per Dolce Bontà, Tarallino d’oro, Isola Sociale, e La Saggese. Per la categoria Pasta è vincitrice Tenute Motolese, menzione speciale per Pasta Granoro. Accesissima la competizione nella categoria Vino, che ha visto vincitrice Vini Marulli, con menzioni speciali per la Cantina Placido Volpone, per Antico Palmento Garofano, Conte Spagnoletti Zeuli, Cantine Fiore, Unione Agricola Melissano, Duca Carlo Guarini, Cantina San Donaci, Lama di Rose, Vitivinicola Giuliani, Azienda Agricola Mazzone. Nella categoria Olio è vincitrice Masseria Cinque Santi, menzioni speciali per De Carlo e Azienda Agricola Tenore, Azienda Agricola Masseriola, Frantoio Trono. Grande sfida anche nella categoria Conserve Alimentari, che ha visto vincitrice Le S’Composte, con menzioni speciali per De Carlo, Armienti Bio, Urselli Food, Azienda Agricola Annese, Tenuta Scorciabove, Lella Saggese, La Masseria del Duca. Infine, la categoria Birre Artigianali, che ha visto competere tanti giovani, ha visto vincitore Birrificio dei Popoli, con menzioni speciali per Birrificio Bari, Andrew Boll e Birra BAC. Vincitrice del premio speciale Apuleat ancora Le S’Composte, vincitrice del premio speciale Forme per Sanremo è Pasta Granoro.